Visitando la cattedrale di San Lorenzo posta nel cuore del centro storico e percorrendo le sale del museo sotterraneo si può scoprire la plurimillenaria storia di questo importante edificio sacro e della città di Alba: dai resti romani e paleocristiani nelle fondamenta, alla ricostruzione d’inizio Cinquecento e ai rifacimenti barocchi, fino alla veduta panoramica della città attraverso le bifore del campanile medievale che nasconde al suo interno una più antica torre campanaria.
Il Museo diocesano è inoltre strutturato sul territorio in varie sedi di particolare rilevanza storico-artistica, visitabili grazie al supporto dei volontari.
Descrizione del museo
Il Museo Diocesano si struttura su sette sedi nel territorio. Organizza e coordina le attività su di un’ampia rete di siti coinvolgendo le comunità locali nella valorizzazione della storia, delle tradizioni, del patrimonio artistico di cui sono custodi. La sede centrale, nata nel 2008 nei locali ipogei della cattedrale di Alba, consta di uno scavo archeologico che permette di scoprire un frammento della storia della città, a partire dall’età romana (I-II secolo d. C.) fino alla fondazione della prima chiesa episcopale (VI secolo).
Nelle sale espositive, Cripta di San Pietro e Sala dello Stemma, sono esposti resti dell’arredo liturgico altomedievale e il lapidario con reperti romanici, gotici e rinascimentali. Alcune vetrine conservano materiali ceramici, frammenti tessili e vitrei, intonaci dipinti e monete.
Da vedere
Campanile e cripta della Cattedrale di San Lorenzo