Il Museo custodisce l’impegno dell’Istituto Saveriano per la cultura e la valorizzazione delle grandi tradizioni religiose e culturali a favore della Madre Terra e della mondialità. Un museo dalla forte identità internazionale per il valore dei suoi materiali e la modernità delle soluzioni architettoniche ed espositive.
Descrizione del museo
Il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma, nasce nel 1901 per volontà del fondatore dei Missionari Saveriani Mons. Guido Maria Conforti, che ricevette in dono dal senatore Lampertico alcuni pregevoli pezzi, apparsi durante l’Esposizione Universale di Torino del 1898. Si trattava di bellissime ceramiche provenienti dalla Cina, che fecero nascere in lui la volontà di creare una collezione, che mostrasse la bellezza delle culture con cui i Missionari entravano in contatto. Nacque così il Museo di Parma, che fornisce una panoramica del mondo artistico cinese e a cui si aggiunsero manufatti etnografici, provenienti prevalentemente dall’Africa e dal Sud America.
Da vedere
Collezione di terrecotte e porcellane cinesi, bronzi, dipinti, tessuti, monete e amuleti, lo studiolo del letterato cinese e le vetrine dedicate alle immagini della religiosità popolare, che suscitano interesse e curiosità.